Il KTC-D600e, questo il nome che già di per se segna la scelta di Kenwood di partire dalle conquiste acquisite dal D500e, si presenta con le stesse dimensioni del fratello maggiore ( 21,5x3,7x17,2 cm ) ma con uno slot per PPV ( Pay Per View ) modificato poiché in realtà per utilizzare una Smart Card è necessario inserie apposita CAM e dato che kenwood non ne commercializza può essere utilizzato un modulo di qualsiasi marca si desideri. Altra importante novità è la presenza diuna presa USB attraverso cui procedere all'aggiornamento del sistema. Quest'ultima novità, in particolare, si concretizza in una nuova funzionalità che renderà la vita del KTC-D600e ancor più lunga e soddisfacente. Con un settore in continua evoluzione come quello del broadcasting digitale la possibilità di effettuare l'update di sistema in tempi contenuti e a costo zero rappresenta un plus che consentirà di ovviare ad eventuali errori software, procedere all'adeguamento delle nuove frequenze, implementare nuove funzioni.

Rimane ferma la possibilità di controllare il KTC-D600e direttamente da touch screen qualora si possieda una unità multimediale compatibile oppure direttamente da telecomando IR, incluso in confezione, se il DVB-T viene collegato a monitor o sistema d'intrattenimento di altra marca. E' naturalmente presente la Guida elettronica ( EPG ), il tele-text e il menu OSD ( On Screen Display ) in più lingue tra cui naturalmente l'italiano. Il sintonizzatore è in grado di riprodurre file in formato audio mp3, aac, wav, PCM e LPCM e video MPEG2, MPEG4-AVH e H264. Anche in questo caso la casa giapponese ha deciso di non includere le antenne DVB necessarie al corretto funzionamento del sistema.

Affidabilità, funzionalità ed aggiornabilità, queste le tre parole su cui Kenwood ha puntato per il nuovo KTC-D600e, caratteristiche che non incideranno sul prezzo di listino in quanto questo dovrebbe attestarsi intorno ai 339,00 euro i.i.

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