Opel Grandland X con telecamera posteriore after market
Installare una retrocamera sull'impianto originale di una vettura, eccettuati alcuni casi limite, è pressoché sempre possibile ma le modalità attraverso le quali l'operazione viene realizzata varia in base a molti fattori tra i quali il più importante è rappresentato dalla tipologia di Sistema di Infotainment presente, la cui struttura determina il modulo da utilizzare, se interfaccia solo telecamera oppure Video, le modalità di collegamento ed il tipo di tenologia da impiegare. Il modulo da inserire in auto costituisce il vero "cervello" senza il quale generalmente nulla è possibile inserire su un impianto originale poiché se si escludo alcuni veicoli dotati di un certo tipo di allestimento, se l'auto esce di fabbrica senza una retrocamera significa che non è predisposta in alcun modo a riceverla. Senza indiguare troppo in tecnicismi, "Installare una retrocamera after market" significa dotate la vettura di tutto l'occorrente affinché questa possa operare ( Hardware e Software ), operazione che su alcune vetture risulta agevole mentre su altre le procedure da seguire hanno un livello di complessità maggiore. Questo è il caso della Opel Grandland X.
Audi Q5 con Sistema Infotainment Android, Carplay e pannello da 10,25"
La struttura stessa del sistema di Infotainment presente su varie vetture offre la possibilità di intervenire per modificare, integrare e migliorare mediante l'uilizzo di appositi componenti after market le tecnologie esistenti senza però ricorrere alla completa sostituzione dell'impianto originale. La soluzione più comune si riferisce all'installazione di interfacce e moduli video ma quando l'auto è dotata di impianti in cui il il monitor, unico elemento d'interazione diretta da parte dell'utente con il sistema OEM, rappresenta la sola parte visibile di una struttura più sfaccettata e decentralizzata, composta da elementi separati ma interconnessi tra loro come gruppo controlli volante o in consolle, corpo radio principale, amplificatore, sintonizzatore DAB oppure FM\AM, etc allora una valida alternativa è costituita dalla sostituzione del solo pannello con un prodotto idoneo a mantenere inalterate tutte le funzioni esistenti ed al contempo introdurre nuove tecnologie; parliamo dei cosidetti Custom Fit. Impianti così strutturati sono riscontrabili su un'ampia gamma di vettrure: BMW, Mercedes, Range Rover e non ultima Audi. In particolare per le auto di quest'ultimo costruttore, in virtù della fisionomia e dell'architettura del cruscotto, sono disponibili sistemi multimediali dotati di generosi pannelli che ne impreziosiscono gli interni.