Per la Toyota Verso S otto sensori di parcheggio!

Per quanto diffusi e largamente utilizzati a tutt'oggi non è infrequente imbattersi in vetture per le quali la casa madre non abbia previsto come primo equipaggiamento o come optional un kit di sensori di parcheggio posteriore, situazione riscontrabile anche per un marchio come Toyota e per vetture quali la Verso S, auto che rispetto alle precedenti versioni presenta dimensioni maggiori, linee riviste, affusolate, con posteriori alti, poco inclini a garantire un'adeguata visibilità in caso di manovre, una condizione per la quale un kit non può più essere considerato alla stregua di un accessorio velleitario ma al contrario un componente dalle utili funzionalità e dalla auspicabile presenza. Per colmare simili lacune è comunque possibile intervenire con installazioni after market che se sviluppate con le giuste procedure, utilizzando prodotti adeguati e con alla base idonei test preventivi di funzionamento non fanno rimpiangere l'assenza di una predisposizione originale. Discorso a parte invece per il frontale, sensori di parcheggio anteriori solo raramente e per veicoli di un certo blasone e costo è previsto un KIT OEM opzionale. Sulla Verso S quindi è stato sviluppato ad hoc.

Installazione Sensori di parcheggio Toyota Verso S

Al di là delle normali operazioni, che consistono nello smontaggio del paraurti, passaggio dei cablaggi e posizionamento dei vari componenti quali cicalino e centralina, per installare un kit di sensori di parcheggio sulla Toyota Verso S ciò che veramente è importante è la definizione dei punti in cui forare ed inserire le cellule. Non sono previsti, come molto spesso capita, i punti di fissaggio delle testine per cui, al fine di garantire un corretto funzionamento del sistema, la determinazione delle distanze a cui porre i rilevatori è basilare e richiede tempo e studio; posizionarli troppo vicini significherebbe non coprire adeguatamente le aree laterali, troppo distanti equivarrebbe a lasciare pericolosi punti ciechi. In tutto questo la forma e la struttura del paraurti posteriore della Verso S offre non poco aiuto. L'inclinazione innanzitutto. Essendo perpendicolare al suolo le testine operano nel modo migliore possibile. La larghezza, on eccessiva. Le linee, senza spigoli, senza mutamenti repentini nella forma, nessuna bombatura. Il paraurti della Toyota è quanto di meglio si possa chiedere per installare un kit di sensori di parcheggio.

Installazione sensori di parcheggio anteriori Verso S

Anteriormente le cose cambiano. La linearità del posteriore viene meno, così come meno viene la definizione di punti 'universali' in cui inserire le cellule. In questo caso l'esecuzione di test e prove pre-montaggio sono fondamentali. Capire in che modo è possibile ottenere la migliore copertura possibile è essenziale prima di forare e cablare la vettura. Ogni prova deve necessariamente considerare la struttura e le linee del paraurti che quindi viene preventivamente smontato per verificare la fattibilità di posizionamento delle cellule. Un kit di sistema di sensori frontale infatti deve garantire il rilevamento di ostacoli laterali ( cordoli, marciapiedi, panettoni ) e frontali. L'ampio paraurti della Verso S impone l'individuazione delle giuste posozioni. Queste operazioni, assieme alla posa dei cablaggi, portano alla definizione delle specifiche di montaggio, all'individuazione della zona di fissaggio della centralina ( sempre meglio all'interno dell'abitacolo per metterla al riparo da agenti atmosferici ) ed al foro di ingresso. La riuscita dell'installazione di un kit di sensori anteriori molto dipende dalla bontà e delle caratteristiche del prodotto impiegato.

Quali sensori di parcheggio per la Verso S

Le stesse caratteristiche della vettura che da un lato, al posteriore, agevolano il montaggio di un sistema di ausilio alle manovra e impongono un'accorto studio su quello anteriore sono le stesse che favoriscono l'installazione di un qualsiasi kit presente sul mercato. E' possibile ricorrere a sistemi dotati di unica centralina di controllo ed otto testine ( quattro anteriori e quattro posteriori ) oppure utilizzare due diversi prodotti. Quest'ultima è una soluzione decisamente più affidabile anche se il lavoro da eseguire raddoppia. Inoltre è possibile montare sistemi con cellule da fissaggio interno o con testine dal classico inserimento da esterno; la Verso S non sfigura né con l'una né con l'altro. Tutto dipende dal risultato estetico che si desidera ottenere, dal livello di personalizzazione voluto e dal budget complessivo stabilito. E' necessario però considerare il grado di programmazione che è possibile sfruttare, fattore particolarmente importante per il kit anteriore. Per tale motivo ( ed altre ragioni ) sulla Toyota la scelta è ricaduta su un kit Metasystem. Alta qualità, elevata possibilità di personalizzazione dell'area di rilevamento e risultato estetico invidiabile. Il maggior vantaggio è però legato al settaggio indipendente della sensibilità delle cellule centrali e di quelle laterali. In tal modo è possibile aumentare la copertura là dove, posteriormente, c'è più bisogno perché meno visibile, al centro, rispetto ai lati per i quali è possibile ricorrere agli specchietti esterni. All'anteriore la funzione di regolazione delle testine trova però la sua massima espressione potendo settare nel modo adeguato l'offset.

Altre foto relative a sensori di parcheggio anteriori e posteriori su Toyota Verso S.

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